L’ETÀ DELL’ORO
Secondo lavoro dei Baltabaren, questo disco ha la particolarità, non trascurabile, di contenere sette brani curati dalla direzione artistica del grande produttore della ex RCA Lilli (Italo) Greco.
È un tentativo utopico e magico di porgere parole come suoni e suoni come parole, gesti ed espressioni che suonano il silenzio e note che raccontano; una musica che mescola “colori e odori”, che descrive ed evoca, sempre in bilico tra l’acciaio e la piuma, tra il qui ed ora e un altrove senza tempo.
Signore e signori: i Baltabaren!
BRANI
- Baltabaren
- Archeologia della fine di un amore
- Come bachi da seta
- I giorni della scuola
- Il mare dei pesci ciechi
- Sigla
- Andreas è partito
- Le destin
- Tema di Ngeluska
- Mottetto della sera d’aprile
- Marching march Nadine night
- Minimi crimini domestici
- Vagone belvedere
- Col mondo e nel tempo
- Alba di Focene
COMPONENTI
Alessandro Contini: Voce
Andrea Sellaro: Pianoforte
Marcello Sirignano: Violino
Ermanno Dodaro: Contrabbasso
Luca Caponi: Batteria
Gianluca Casadei: Fisarmonica (track 1, 2, 3, 6, 7, 8, 10, 15)
Antonio Trignani: Fisarmonica (track 4, 5, 11, 12)
Marco Lo Russo: Fisarmonica (track 9)
Antolnello Vannucchi: Pianoforte (track 9)
Musica: Andrea Sellaro
Testi: Marco Zupi (tranne track 10, testo tratto da una poesia di Alfonso Gatto)
Le track 4, 5, 9, 11, 12, 13, 14 sono state registrate sotto la direzione artistica di Lilli Greco.
VIDEO
Il mare dei pesci cechi
Archeologia della fine di un amore
Elogio di Ostia
Ngeluska
FOTO




